ORO LIQUIDO: il legno di Sandalo

“Il profumo dei fiori non va controvento, non quello di sandalo, tagara, o gelsomino; il profumo dei buoni va controvento, in tutti i sensi lo effonde il virtuoso.”

Gautama Buddha.

Un tempo gli alberi venivano abbattuti e le loro radici, i loro rami, tagliati via. Le termiti per mesi mangiavano l’alburno di tronchi ammassati a lungo, scoprendone così il legno odoroso che commercialmente era l’unica parte utile. Per fortuna oggi le termiti sono state eliminate, data la rarità del prodotto ora l’olio essenziale è ottenuto tramite distillazione del cuore del legno polverizzato ed essiccato e le radici dell’albero stesso.

Si, stiamo parlando di Legno di Sandalo.

Benché questa essenza sia legata all’Oriente ed evochi immagini di templi cinesi o indù immersi nei fumi dell’incenso, il legno di sandalo spinge nella regione indo-pacifica.

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Essendo minuto, questo albero è difficile da identificare anche dalla popolazione limitrofa. L’essenza del legno di sandalo chiamato a volte “Oro liquido” è un olio prezioso utilizzatissimo in profumeria e nella cosmesi, si tratta di una materia prima fra le più antiche e popolari e la sua comparsa nella profumeria è avvenuta solo nell’ultimo secolo a quanto pare.  L’albero di sandalo inoltre ha avuto un ruolo principe nei riti religiosi indù e buddisti.

Il profumo del legno di Sandalo in quanto a misticismo è al pari del muschio e dell’ambra: il suo nome è universale ma è talmente raro e prezioso che la maggiore parte delle persone ha potuto sentirne solamente i ritratti chimici che le aziende realizzano per i poco costosi prodotti di massa.

Una delle caratteristiche fondamentali del profumo di sandalo è l’effetto che provoca nella sfera emotivo-psichica.

Si parla di una fragranza legno-resinosa di una tale corposità da essere paragonata solo all’ambra grigia. Il suo profumo, particolarmente persistente, è di lindore spirituale. Nel Buddhismo porgere essenze di zafferano o legno di sandalo rappresenta uno stato gioioso e di perseveranza che si ha. Attraverso queste qualità si sviluppano tutte le altre dell’illuminazione; offrire l’acqua per lavare i piedi mescolata, con il sandalo, e’ usata come offerta per il lavaggio dei piedi degli esseri illuminati. Questo equivale simbolicamente a fare pulizia della nostra mente.

È profumo fondamentale della profumeria tradizionale che va in accordo con aromi fioriti prestando loro equilibrio. L’aroma del fiore o più fiori rappresenta la parte eterea e leggera delle emozioni umane, quasi evanescente e necessita quindi un bilanciamento con un aroma più “terreno”.  Il legno di sandalo lega il chakra della base con quello della corona, primo e ultimo, quindi crea equilibrio tra tutti quelli intermedi. Per questo è considerato valido di trasformare la sessualità in un’esperienza spirituale ed è usato soprattutto nell’arte del tantra. L’odore, l’essenza del Sandalo conduce ad una ricerca interiore. Con il suo profumo balsamico il sandalo rientra tra quegli aromi che posseggono quella ricchezza e quel calore avvolgente che chiudendo gli occhi sembra quasi di poter visualizzare la nostra anima. Dire spirituale forse non è sufficiente per questo aroma pieno di sfumature e legato profondamente a qualcosa di mistico e antico. Annusando il legno di sandalo ci si sente immediatamente trasportati in una realtà che supera lo spirituale, pur non conoscendone la storia o gli usi ufficiali.

 

È un aroma che ritroviamo spessissimo nelle note di fondo di molte fragranze e che si lega benissimo come dicevo a note fiorite, presenti a loro volta principalmente nelle note di cuore, dandone stabilità e persistenza. Parliamo quindi di un’essenza che fissa le note con cui si armonizza, creando una splendida magia tra gli aromi che entreranno a contatto poi, con la pelle di chi indossa il profumo.

Indossando il legno di sandalo ci regaliamo un viaggio interiore senza fine, ci avvolge costantemente in un’aura di serenità intoccabile o meditativa. Ci concediamo un angolo di riflessione emozionale tutto nostro. Infatti io consiglio sempre di non abusarne; quotidianamente perderebbe il suo fascino a mio parere. Deve integrarsi  alla nostra pelle quando necessitiamo di raccoglimento.

 

FOCUS SULLE FRAGRANZE CHE CONTENGONO LEGNO DI SANDALO:

24, Faubourg Walk in the Park di Hermes; Amouage interlude Man/ Woman; Le Mimosa di  Annick Goutal; Un matin d’orage di Annick Goutal; Anse Tourquoise di Manuel Canovas; Arpège pour Homme de Lanvin; Orange sanguine de Atelier Cologne; Coco Noir de Chanel; Original Santal di Creed; Profumo A di Culti; Vintage Gardenia di Jo Malone; Al Oudh de l’Artisan Parfumeur; Rosamunda di Laboratorio Olfattivo; Le parfum de Lalique; Josephine de Rancé