Shaman: purifichiamoci con il profumo

Non è una fragranza per il corpo, non è una candela e neppure un incenso, è Shaman l’ultima creazione di casa Jardin d’Ecrivains.

Shaman In realtà non è altro che la pregiata Salvia Bianca del deserto della California, si tratta di un prodotto completamente naturale.  Quasi sconosciuto alla maggioranza delle persone. Gli sciamani, negli antichi rituali di purificazione, lo utilizzavano spandendo volute fumose nell’aria per scacciare le energie negative ed il cattivo umore.

In questa versione Shaman è anche qualcosa in più, infatti si ispira alla Beat Generation e all’opera più significativa di Jack Kerouac “On the road” . Il naso Anais Biguine, creatrice della maison Jardins D’Écrivains, si è ispirata a questo nel realizzare un’inedita ed anticonformista proposta pour la maison.

Nella tradizione tramandata fino al giorno d’oggi, gli Indiani d’America affidavano ai fumi di queste foglie auguri e guarigioni, evocazione di forze naturali e benevole, per ritrovare quell’armonia e quell’equilibrio che ci rende parte dell’universo in un’atmosfera di meditazione.

Il funzionamento è molto semplice.

Basta bruciare due o tre foglie in un posacenere, accendendole con un fiammifero, poi soffiare delicatamente per alimentarne le braci, per liberare in bianche e dense volute, simili all’incenso. Una fragranza legnosa, erbacea, aromatica ci guida in un mondo di sovranità e spazi senza confine giungendo a Madre Natura e il Grande Spirito.

Non c’è dubbio che Shaman si presenta in modo affascinante, pensare di poter ritagliare uno spazio parallelo per un’atmosfera intensa, in casa propria lo rende ancora più oggetto di desiderio. Potrete trovarlo nelle profumerie specializzate nel raffinato packaging in total black ed un fiocco annodato a mano.

La confezione contiene circa 50 gr di prodotto, necessari per almeno 50 fumigazioni.